News

Dichiarazione congiunta dell’AIIG e dell’Agei a proposito del ruolo della geografia per la formazione sul cambiamento climatico e la sostenibilità

Trascriviamo questa importante dichiarazione:

In una intervista al New York Times, e con dichiarazioni ampiamente riprese a livello internazionale da molti importanti media (si veda QUI), il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana, Lorenzo Fioramonti, ha comunicato che l’Italia intende assumere un ruolo innovativo e di primo piano nel campo dell’educazione alla sostenibilità e ai cambiamenti climatici («initiative that “would put Italy at the forefront of environmental education worldwide»).

Nell’intervista si fa un esplicito riferimento al contributo essenziale della geografia nel perseguimento di questi obiettivi formativi, confermando il ruolo centrale della disciplina, per usare le parole del Ministro, «nello studio dell’impatto delle attività umane sulle differenti aree del pianeta» ( «study the impact of human actions on different parts of the planet»).

Studiosi e docenti di geografia in Italia accolgono con grande interesse questo nuovo corso, in linea con gli obiettivi principali della Carta Internazionale sull’educazione geografica (IGU, 2016) e con quelli dell’Association of Geographical Societies in Europe (EUGEO). AGeI e AIIG condividono pienamente queste prospettive, che contribuiscono a sviluppare la capacità critica per una cittadinanza che sia consapevole della complessa interrelazione, a varie scale, tra attività umane e ambiente; confermano fin da subito piena disponibilità e interesse a collaborare alle azioni necessarie per raggiungere questi obiettivi e alla definizione dei relativi curriculi per i vari livelli formativi

Il Presidente A.Ge.I., Andrea Riggio

Il Presidente dell’A.I.I.G., Riccardo Morri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *